Caduta dei capelli: è possibile far ricrescere i capelli?
17/01/2019Tutti possono perdere i capelli. Non è necessario essere geneticamente predisposti, le ragioni per la perdita dei capelli possono essere svariate. In alcuni casi si tratta di un episodio transitorio, mentre in altri casi il fenomeno si può rivelare più grave. Ecco perché tanti sono alla ricerca di rimedi contro la perdita dei capelli, che però in alcuni casi si rivelano inefficaci.
La reale efficacia dei rimedi anti-calvizie
Se la calvizie si trova ad uno stadio avanzato sarà molto difficile far ricrescere i capelli. Esistono degli efficaci rimedi, ma non garantiscono la ricrescita della chioma.
Uno dei sistemi più efficaci contro la calvizie è sicuramente l’auto-trapianto. I follicoli, incapaci di generare nuovi capelli, vengono sostituiti con altri follicoli, prelevati in altre zone della testa, che non hanno perduto la loro capacità di generare nuovi capelli. I risultati sono buoni, a patto che l’operazione venga effettuata da mani esperte. I costi sono ovviamente elevati.
Un altro rimedio piuttosto efficace è l’assunzione di farmaci anti-caduta. I più usati ed efficaci sono Finasteride e Minoxidil. Il Finasteride interviene sugli ormoni, bloccando la caduta dei capelli. La ricrescita è possibile, ma solo in pochi casi. Si tratta di un farmaco, che va assunto sotto prescrizione medica, che risulta efficace solo se la somministrazione è continua e che presenta effetti collaterali piuttosto gravi.
Il Minoxidil è un farmaco che va applicato sul cuoio capelluto o ingerito sotto forma di pastiglia. Non si conosce bene il meccanismo che lo porta a frenare la caduta dei capelli, ma di fatto il farmaco non è sempre efficace. Per quanto riguarda la ricrescita, essa non si verifica con l’assunzione di questo farmaco. Anch’esso presenta una serie di effetti collaterali, soprattutto di natura allergica (in caso di applicazione topica). Va assunto sotto prescrizione medica perché non è consigliato a tutti (chi soffre di problemi cardiaci dovrebbe evitare di usarlo).
Se l’assunzione di farmaci anti-caduta risulta talvolta inefficace, possiamo ben immaginare l’inutilità dell’uso di shampoo anti-caduta. Questi prodotti sono troppo blandi e vanno usati per la prevenzione, quindi è meglio usarli se si pensa di avere una predisposizione genetica alla caduta dei capelli o non appena si notano i primi segni di caduta.
Una certa efficacia la possono garantire solo i prodotti che contengono Monoxidil, ma che rientrano nei trattamenti medici e che vanno utilizzati sotto prescrizione. Esistono poi dei prodotti che agiscono sugli agenti anti-DHT, che nel 95% sono la causa principale della caduta dei capelli.
Prevenire è sempre meglio che curare e intervenire prima che si verifichi una eventuale caduta è un’ottima mossa. Ci sono diversi accorgimenti che è possibile tenere per prendersi cura della propria chioma, tra questi in primis compare un’alimentazione sana ed equilibrata. Eliminare alcune cattive abitudini, come il fumo e l’alcool, può migliorare la nostra salute generale e, di riflesso, anche quella dei nostri capelli.
Quando tutte le possibilità sono state passate al vaglio e non resta altra soluzione, si può ricorrere ad un sistema che, pur non facendo ricrescere i capelli, infoltisce la capigliatura in maniera naturale e sicura. Sto parlando delle microfibre di cheratina o cotone, che sono delle fibre che si presentano sotto forma di polvere, che vanno applicate nella zona colpita da diradamento. L’effetto, che dura fino al successivo shampoo, è di una capigliatura folta e voluminosa. Possono essere naturali al 100% (se si sceglie le marche giuste) e non danneggiano il capello. La loro applicazione è compatibile con qualsiasi trattamento anti caduta.