Microfibre di cheratina e cotone: facciamo la conoscenza con questo incredibile prodotto contro il diradamento
15/01/2019Perdere i capelli è una piaga della nostra epoca. Molti uomini e donne ne sono colpiti per le più svariate ragioni. Sono infatti molte le possibili cause di una caduta dei capelli, che può essere provvisoria o definitiva.
Esistono molti trattamenti che promettono risultati a volte al limite del miracoloso, ma non tutti sono veramente efficaci. Bisogna veramente stare ben attenti perché molti giocano sull’ardente desiderio che le persone colpite da diradamento hanno di riacquistare una splendida chioma. C’è però un prodotto cosmetico che non fa false promesse. Esso non garantisce la ricrescita dei capelli, eppure riesce a risolvere il problema del diradamento in maniera molto soddisfacente. Si tratta delle microfibre di cheratina o di cotone. Andiamo a scoprire di che si tratta.
Cosa sono le microfibre
Quella contro la calvizie è una battaglia persa. Non esiste un modo efficace per far ricrescere i capelli perduti. Ci possono riuscire parzialmente i farmaci, ma devono essere assunti tempestivamente e in maniera continuativa per il resto della propria vita, accettando i possibili gravi effetti collaterali che provocano.
Ci sono però dei sistemi per ovviare alla perdita dei capelli, come il trapianto, che però è costoso e, non dobbiamo dimenticare, si tratta pur sempre di un’operazione.
Al trapianto si può preferire l’adozione di un sistema più dolce, come è l’impiego delle microfibre di cheratina o di cotone. Si tratta di un prodotto cosmetico che riesce a mascherare efficacemente la calvizie, migliorando il proprio look. Al pari del make up utilizzato dalle donne, la polvere di microfibre per capelli esaltano e migliorano l’aspetto in maniera temporanea, senza effetti collaterali.
Le microfibre possono essere usate da tutti, anche da chi si sta sottoponendo ad un trattamento dei capelli, e sono l’ideale nella fase successiva al trapianto, quando la situazione non si è ancora normalizzata.
Possono essere applicate in piena autonomia perché sono molto semplici da utilizzare: vanno applicate sui capelli asciutti, dopo lo shampoo, usando l’apposito applicatore presente sul tappo. Una volta in posa, restano lì fino al prossimo shampoo, resistendo alla pioggia, al sudore e al vento. Nessuno riesce a notare la loro presenza perché sono quasi impalpabili, anche se adempiono al loro compito efficacemente.
Come scegliere le microfibre
Quando si parla di microfibre una prima importante distinzione va fatta tra il materiale con cui sono realizzate. Le microfibre per capelli sono tradizionalmente di cheratina, una sostanza che compone il nostro capello, ma possono essere anche di cotone. La differenza tra questi due materiali sta nella forza elettrostatica della materia, che è più forte nel caso del cotone. Questo significa che le fibre di cotone hanno una maggiore aderenza, anche senza l’impiego di cosmetici fissanti.
Ci sono anche delle microfibre realizzate con materiali sintetici, ma ci sentiamo di sconsigliarle perché non garantiscono una buona traspirazione del cuoio capelluto. Questi prodotti possono provocare fastidiose allergie e irritazioni, quindi meglio evitarli. I prodotti a base di cheratina o cotone invece sono naturali (utilizzano quasi sempre anche dei coloranti di origine vegetale) e il loro utilizzo è assolutamente sicuro per la pelle e i capelli.
Strumenti per una migliore applicazione delle microfibre
Per ottenere un effetto ottimale non c’è bisogno d’altro che delle microfibre di cheratina o cotone. Le case produttrici però producono anche una serie di strumenti che sono in grado di aiutare il cliente nell’applicazione delle fibre.
Un prodotto che può essere particolarmente utile in alcuni casi è lo spray fissante. Solitamente non è necessario usarlo, soprattutto quando si decide di optare per microfibre di cotone, ma esiste almeno un caso in cui l’uso è fortemente consigliato. Portare i capelli rasati è pratica comune di chi è colpito da diradamento e calvizie. E un metodo che permette di nascondere il diradamento. Purtroppo però i capelli corti non trattengono bene le fibre, quindi in questi casi si consiglia di accompagnarne l’uso con uno spray fissante.
Un altro strumento, utile ma non essenziale, è il pettinino, particolarmente utile per l’applicazione delle fibre nella zona frontale della testa. Esso simula l’attaccatura dei capelli e permette un’applicazione precisa e priva di sbavature e sprechi di prodotto.
Qualcuno potrebbe preferire spruzzare le microfibre per capelli sulla testa invece di applicarle con l’applicatore in dotazione. La pompetta permette questo tipo di applicazione perché si avvita sulla confezione e facilita l’applicazione del prodotto, evitando al contempo che le fibre volino in giro e vadano sprecate.
Ottimo prodotto, ho le microfibre di cheratina per mio marito senza che nemmeno lo sapesse. Volevo fargli una sorpresa ma in realtà avevo dei dubbi sul funzionamento. Quando ha aperto la scatola mi ha detto che sono una pazza e che non lo utilizzerà mai. 🙂 invece dopo averlo provato è impazzito, non ci credeva. A distanza di qualche anno lo utilizza ancora ed è davvero molto contento. Suggerisco a tutti di utilizzare questo tipo di prodotto, credo che non ci sia niente di cui vergognarsi. In fondo a tutti piace essere un pò più giovani ed attraenti.
la prima volta che ho sentito parlare delle microfibre di cheratina è stata su una trasmissione televisiva. Al tempo non si trovavano molto in giro, l’unica che si trovava era quella di Toppik. Adesso esistono molti tipi di microfibre ma mi sembra che ormai le microfibre di cheratina sono state sostituite da quelle di cotone. C’è qualcuno che sa dirmi la differenza tra l’una e l’altra?
Ciao Sara,
ovviamente la differenza sostanziale dalle microfibre di cheratina e quelle di cotone sono nei principali ingredienti. Ma mentre la nelle fibre per capelli a base di cotone possiamo capire che vengono estratte dal cotone le microfibre di cheratina non si sa da dove vengono. A dire il vero non è la prima volta che me lo chiedo. Ho provato anche a chiedere a quelli di Toppik ma nemmeno loro sono riusciti a rispondermi. Io mi chiedo, se la cheratina viene normalmente estratta dalle unghie e capelli. Volete farmi credere che le microfibre di cheratina sono fatte con prodotti di genere animale?
Buongiorno, io utilizzo le fibre per capelli a base di cotone, per ovvi motivi non posso dire il marchio altrimenti potrebbero cancellarmi il post. Quello che voglio dire però è che a differenza delle fibre per capelli a base di cheratina le quali le ho utilizzate per parecchi anni secondo me le migliori sono a base di cotone. Ho fatto vari acquisti su diversi siti e mi sono accorto che quando le fibre per capelli sono troppo fine non danno molto spessore ai capelli e devi mettere più prodotto. Di conseguenza la spesa è più alta. Ve lo dice uno che di fibre ne ha provate davvero moltissime.
Microfibre di cheratina? credo che questo magico prodotto posso dire la mia. Le ho utilizzate fin dal 2004. All’epoca c’era solo Toppik e dopo qualche tempo è uscito anche un’altro marchio. Mi sembra si chiamasse K-max. Entrambe erano a base di cheratina ma dopo poco ho provato anche altre fibre che si chiamavano Nanogen che però erano sintetiche. I colori erano perfetti, anche molto meglio dei due marchi menzionati in precedenza, l’unico problema è che creavano un pò di prurito.
Fibre per capelli. Volevo sapere se le fibre per capelli e le microfibre di cheratina sono la stessa cosa. Comincio ad essere un pò confusa. Se non ho capito male le fibre per capelli sono quelle sintetiche mentre quelle di cheratina vengono chiamate microfibre.
A questo punto non ho capito nemmeno se vanno utilizzate allo stesso modo. E’ lo stesso prodotto o no. E se no, quale sarebbe meglio utilizzare per nascondere i pochi capelli che mi rimangono?
Ringrazio tutti per la risposta e per chi vuole gentilmente darmi una mano per capire meglio sulle fibre per capelli.
Secondo me le migliori microfibre di cheratina o forse è meglio parlare di fibre in generale, sono quelle di cotone. Tra i vari marchi provati c’è Kmax, Toppik, Cottonfix, Tricomix e qualche altro ancora. Io mi sono trovata bene soprattto con le fibre capillari di cotone, non tanto perchè funzionano bene o meno ma semplicemente perchè hanno i colori più naturali.
Quando si parla di microfibre di cheratina bisogna considerare diversi fattori ma sopra tutto pensare che le fibre utilizzano la forza elettrostatica. In pratica più forza elettrostatica utilizzano e più il risultato è buono. Dopo c’è anche il filamento, più il filamento è spesso è più sono pesanti e tendono a cadere sul cuoio capelluto.
Le microfibre di cheratina sono davvero sorprendenti! Ho notato una differenza significativa nella qualità dei miei capelli. http://www.microfibredicheratina.com